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Dizion. 1° Ed. .
RANGOLA.
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pag.685
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RANGOLA.
Definiz: | V. A. cura, sollecitudine, struggimento. Lat. Solicitudo, cura,
diligentia. |
Esempio: | Amm. ant. Non ci diamo troppo ne' nostri intendimenti, e rangole. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Questa sempre fia tua rangola di portar Cristo nella tua mente.
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Esempio: | Soliloq. S. Agost. D. Tu sai, cara figliuola, che a me conviene aver rangola
dell'umana generazione. |
Esempio: | Albert. cap. 29. Gl'Ingannatori sempre sono tormentati da amare rangole, e la mala
mente unque non hae allegrezza di pace. |
Esempio: | E Albert. cap. 34. Lavorar dunque dei con gran rangola, e con
diligente opera. |
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